Siamo all’inizio di questa vendemmia 2022 e come tutti stiamo percependo, si sta caratterizzando per una ondata anomala di caldo torrido record, che sta fortemente condizionando la viticoltura.
In alcune aree può avere un forte impatto enologico per l’effetto sulla qualità delle uve che l’eccesso termico può causare.
Rallentamento / blocco della maturazione – con conseguente rischio di uve poco mature e sentori vegetali nei mosti / vini ;
Asciugatura / appassimento delle uve in pianta – con conseguente aumento del tasso zuccherino senza una evoluzione degli aromi e con conseguenti sentori di cotto e surmaturo che abbattono l’aromaticità ed il fruttato .
La nostra proposta per aiutare le vinificazioni in questa situazione è il legno di rovere non tostato, che consente :
ELIMINAZIONE DEL VEGETALE
– APPORTO DI TANNINI ANTIOSSIDANTI
– APPORTO DI TANNINI ELLAGICI ANTI-OSSIDASICI
– APPORTO DI POLISACCARIDI ADSORBENTI
ESALTAZIONE DELLA FRESCHEZZA E DEL FRUTTATO
– APPORTO DI TANNINI E POLISACCARIDI STRUTTURANTI
– NOTE AROMATICHE FUNZIONALI ALL’ESALTAZIONE DELLA FRESCHEZZA
– APPORTO DI TANNINI FUNZIONALI ALL’ESALTAZIONE DELLA FRESCHEZZA E MINERALITA’
LEGNI ENOLOGICI
* I-OAK EXPRESSION – rovere Francese non tostato. Indicato per espressione aromatica del vitigno e pulizia organolettica
LINEA PRATIKO GRAPE
* L-HARVEST – tannino di rovere in soluzione non tostato
A.B.
